CULTURA ECO E BIO
L’AZIENDA ECOSOSTENIBILE
Un’azienda agricola, oggi più che mai, è presidio e ambasciatrice del territorio. La sua filosofia si inscrive in un ecosistema più ampio fatto di ambiente, qualità e cultura.
Dalla fine degli anni novanta già il 50% della produzione aziendale era condotta secondo i principi dell’agricoltura biologica, è ad oggi l’azienda è interamente certificata da Suolo e Salute.
Vetrère ha scelto la strada dell’energia pulita ed è in grado di soddisfare il suo fabbisogno energetico in completa autonomia grazie a un impianto fotovoltaico da KW96 . L’energia elettrica è prodotta dai pannelli solari che ricoprono la cantina e gli uffici, alimentati dal caldo sole della Puglia.
Una caldaia a biomasse genera il calore che serve a riscaldare gli alloggi. È alimentata con vinaccioli e noccioli di oliva i quali vengono fatti essiccare naturalmente d’estate per essere il combustibile naturale d’inverno.
Gas Serra Evitati
dall’utilizzo di energie rinnovabiliAmbiente e salute
Vetrère persegue una strategia di sostenibilità per la riduzione degli impatti ambientali generati dall’attività agricola attraverso:
- impiego di materie prime certificate per l’utilizzo in agricoltura biologica;
- il mantenimento delle siepi e dei muretti a secco, necessari rifugi della forma selvatica;
- l’inerbimento controllato nei vigneti e negli uliveti.
Attua programmi di raccolta differenziata dei rifiuti che vengono conferiti a centri di raccolta grazie a un contratto stipulato con una società dedicata.
Tutto questo perché per noi l’ambiente è un valore fondamentale che va salvaguardato con forza e impegno.
Il Metodo
Le uve della tenuta sono coltivate secondo la forma di allevamento detta “spalliera a cordone speronato” e “guyot”. Raggiunto il periodo della vendemmia, si procede alla raccolta, selezione e all’immediata pressatura.
Il raffreddamento del pigiato segue immediatamente la raccolta, per evitare i processi ossidativi delle uve e consentire al vino di esprimere tutti i suoi profumi.
Allo stesso fine, Vetrère utilizza strumenti, metodi e tecnologie all’avanguardia: la vinificazione è condotta in ambienti a temperatura controllata, limitando quanto più possibile il contatto fra mosto e l’ossigeno. Questa attenzione permette, così, di conservare intatte le proprietà organolettiche del prodotto e di preservarne l’identità profonda.
Il nido della cinciallegra
La Cinciallegra, è uno tra gli uccelli più comuni e diffusi del nostro Paese; risiede tutto l’anno sul territorio, senza migrare.
E’ uno splendido uccellino dal piumaggio vivace, grigio-verde nelle parti superiori e giallo sulla pancia, la testa e la gola nere, le guance bianche ed una striscia nera longitudinale attraversa l’addome, più lunga e marcata nel maschio.
Il suo canto vario e melodioso, udibile tra metà gennaio e giugno, si articola prevalentemente da 2-3 sillabe ripetute.
Le Cinciallegre iniziano a comparire nei nostri territori all’inizio dell’inverno, e per poter aiutare i nostri amici piumati abbiamo montato in azienda 4 piccole casette esposte ad est per accogliergli. Per ricambiare la nostra ospitalità, il piccolo pennuto si nutre della processionaria, un parassita che distrugge le nostre pinete.